Krav Maga, pura disciplina di combattimento per l’autodifesa.
Le 5 regole base del Krav maga:
1) Causa quanto più danno il più velocemente possibile.
2) Attacca immediatamente i punti più vulnerabili al tuo avversario, occhi, gola, inguine, plesso solare.
3) Il passaggio dalla difesa all’ attacco deve essere il più veloce possibile.
4) Trasforma ogni oggetto a tua disposizione in un’ arma.
5) Sii sempre consapevole di ogni cosa che si svolge intorno a te.
Il Krav Maga dall’Ebraico “Lotta a Contatto” è la quinta essenza del combattimento per autodifesa, combattimento corpo a corpo e la protezione di terza persona, insegna ad affrontare i reali pericoli della strada, con intelligente ed immediata valutazione della pericolosità dell’aggressione e delle circostanze.
Nelle tecniche del Krav Maga non vi è nulla di superfluo o estetico, ma solo estrema efficacia, istintività, condizionamento mentale e fisico alla reazione immediata. Quest’ultima può voler dire, sia evitare lo scontro se possibile o arrivare alla risoluzione più estrema combattendo applicando una velocità di esecuzione delle combinazioni nei colpi fino alla eliminazione del problema.
Particolarmente riconosciuto a livello mondiale è lo studio delle tattiche e delle tecniche per la protezione di terza persona contro gli attacchi e/o minacce armate, siano esse effettuate con armi bianche o da fuoco, comprese quelle automatiche e militari, ed essendo un vero sistema di autodifesa semplice e rapido da apprendere, si adatta ad ogni tipo di persona: uomini, donne, ragazzi, di qualsiasi corporatura e peso.
Attualmente abbiamo 2 corsi attivi da Settembre a Luglio in Bologna:
Palestra LINE – Via Marziale 3
http://www.line-palestra.com/
Lunedì e Mercoledì dalle ore 20.30 alle 22.00. Costo 50 euro mensili più 40 euro annuali di tesseramento e assicurazione.
Istruttore: Cristiano R.M.. Davide R.M.
LODI CLUB Palestra
http://www.lodiclub.it/
Via Calari, Casalecchio di Reno Bologna.
Istruttore: Enrico S.
Il corso comprende nei primi 30 minuti esercizi di potenziamento muscolare a corpo libero, esercizi di Cross Fit, per definire il fisico bruciare grassi e potenziare tutta la catena muscolare utilizzate nel combattimento corpo a corpo e resistenza:
– Addominali, Flessioni e circuiti per potenziamento massa muscolare.
Ultimo quarto d’ora di streacing per allungare tendini e tutta la muscolatura usate.
Raggiunto un buon livello tecnico e di preparazione fisica, tutte le tecniche di Krav Maga studiate in questo corso vengono provate in totale realtà con gli istruttori.
I colpi vengono portati a segno, le tecniche vengono eseguite fino alla simulata neutralizzazione dell’aggressore.
Siamo attrezzati con tutte le protezioni necessarie per non farsi del male ed in questo modo simulare alla perfezione la realtà. Le situazioni di stresso sono simulate attuando le diverse tipologie di aggressioni.
– Uno contro uno, uno contro due, uno contro tre.
– Aggressore armato di coltello, cutter, o pugnale militare.
– Aggressore armato di pistola Glock 17 19 21
– Lotta a terra senza regole. Per donna, particolare attenzione a: – Tecniche antiscippo, antirapina, antistupro.
– Diminuzione della soglia dello scrupolo.
– Gestione dello stress e della paura.
– Le armi naturali del corpo femminile.
– L’utilizzo dell’ambiente circostante e materiale di difesa.
– Teoria e Tecnica – Situazione e Stress.
– Tecniche e colpi risolutivi
Per lezioni private contattare:
Cristiano 3393751580
cristiano.ricci.maccarini@gmail.com
Davide 3333488120
davidericcimaccarini@gmail.com
Altro sul Krav Maga:
Scrive invece a proposito di questa tecnica il Ratier: “(il Krav Maga ndr) e’ stata creata negli anni quaranta da Imrich Lichtenfeld, in seguito soprannominato Imi, figlio del capo istruttore di autodifesa della polizia di Bratislava. Fu egli stesso piu’ volte campione di ginnastica e di boxe in Cecoslovacchia, come pure di lotta (al 3.o livello mondiale). Arruolato nelle forze della Haganah, Lichtenfeld creera’ il suo metodo di combattimento ravvicinato, che sara’ giudicato cosi’ valido da diventare l’unica disciplina di questa categoria a essere insegnata alle truppe israeliane, con il nome di Krav Maga. Qualsiasi colpo e’ permesso: morsi, lanci, colpi all’atezza degli occhi, della gola, dei genitali ecc. L’obiettivo e’ chiaro: nessun sentimento, nessuna prudenza o etica, bisogna annientare o uccidere l’avversario.”
Ha scritto “Actualitè Juive” in data 1 Luglio 1993 su quest’”arte marziale”: “Il Krav Maga si e’ sviluppato avendo come solo principio la volonta’ di ottenere la piu’ completa efficienza nell’autodifesa, eliminando qualsiasi fioritura e senza preoccupazioni etiche. In seguito, il Krav Maga sara’ sempre piu’ applicato.
In seguito il Krav Maga sara’ ancora “migliorato” da Elie Avizker, gia’ capo istruttore dell’esercito israeliano, ex allievo di Lichtenfeld e che era stato consigliere delle forze di polizia israeliane. Soltanto nel 1964 il Krav Maga non sara’ piu’ “segreto militare” e da allora si sviluppera’ tra i giovani, nei club sportivi e nella polizia. Suprema consacrazione il Krav Maga e’ ormai la tecnica di combattimento corpo a corpo insegnato al G.I.G.N. (Groupe d’Intervention de la Gendarmerie Nationale), corpo speciale della polizia, crema delle truppe speciali francesi (“Raids”, marxo 1995).
Attualmente il Krav Maga e’ stato adottato da molti reparti speciali militari e di Polizia al mondo, e’ in uso in alcuni reparti speciali in Italia, in alcuni comandi di Polizia locale, e in vari reparti dell’Esercito.”
Nel Krav Maga, non si usano leve articolari o bloccaggi a terra, nella realtà in una aggressione che avviene per strada rimanere bloccato a terra o comunque tangente all’aggressore sarebbe un grave errore!!
Un aspetto che occupa circa il 50% dell’allenamento, è quello della preparazione psicologica. Il Krav maga nasce per una applicazione nel tentativo di sopravvivere ad una aggressione per strada o comunque non in palestra, per questo motivo la preparazione emotiva deve assolutamente far parte dell’addestramento globale, con tecniche particolari che mettono sotto stress il praticante come l’allenamento ad occhi chiusi o a sorpresa.”